area estrazione C.2
Le Bottacce (Est della C.2)
__________________________________ Questa pagina è intenta a dare una prima visione panoramica dell'area di potenziale estrazione che chiamiamo C.2. Si colloca tra Sugano e la Chiusetta (vicino al laghetto).
Diamo inanzitutto indica- zioni sulla parte Est della zona C.2.
Sull'immagine accanto, in alto a destra la forca della stradina bianca corris- ponde all'ingresso all' agriturismo la Chiusetta.
____________________________________ 1- Lo strato di sabbia cotta dalla colata
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Ad Est di Sugano, che forma un promontorio avvanzato, si osserva come un grande rientro rettangolare della colata, con i lati Ovest ed Est quasi diritti. Questa stessa forma in quanto poco suscettibile di essere naturale attira l'attenzione sulla probabilità che corrisponda ad una estesa zona di cava, antica o più recente. L'estrazione complessiva sarebbe di cica 2 ettari.
Nella parte Est dell'area C.2 (a destra dunque) si può osservare una bella colata di leucitite massicia, il cui spessore risulta superiore a m. 10-12. Alla base la lava incandescente (foto 1 a simistra) ha cotto un complesso sedimentare di tipo paeosuolo o deposito di fondo stagno. Per una visione fotografica e stratigrafica rimandiamo al menù Passeggiata archeo-geologica a partire dal n° 13). Sull'immagine qui sopra, questo sfondo vitrificato viene mappato col tracciato rosso. L'estensione della colata, non ancora determinata e precisamente rilevata, risulta di circa 100-150 metri.
Nell'angolo SW della C.2, la colata sembra fermarsi e presenta un bel fronte di leucitite massiccia con solito fissuramento verticale (foto qui sotto). Si nota anche (foto A) la traccia nerastra di una piccola cascata, secca al 9 maggio 2013 e dunque intermittente. In modo generale questa colata presenta delle fissure con pocchissima umidità interna, anche in quelle larghe (vedi foto C qui sotto). Pare dunque (da convalidare da altre osservazioni) che la leucitite si comporti globalmente come uno strato impermeabile. Le acque avranno di conseguenza tendenza a seguire i limiti laterali delle diverse colate, dove il raccordo con altre lingue laviche o con terreni sedimentari o di tufo rappresenta una zona di debolezza all'appetito vorace dell'erosione acquea.
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________________________________________________________ A- Colata massiccia nell'angolo Est di C.2
Si percepiscono la leucitite massiccia, la sua spaccata naturale e la traccia nera di una cascata intermittente. L'altezza del fronte di colata è superiore ai 10 m.
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_____________________________________________________ B- particolare del fronte di colata C.2 Est
Un albero vecchio 20-30 anni è cresciuto nel rientro corris-pondente ad un enorme blocco verticaloïde caduto. Sulla destra si vede lo spigolo lasciato dallo stacco, zona su cui andrebbero ricercate eventuali tracce di opera dei cavatori (antichi o più recenti). __________________________________________________________
______________________________________________________ C- zoom sulla parete destra della foto B
La foto evidenzia la concavità dovuta allo stacco dell'enorme blocco verticale e propone una veduta ravvicinata dallo spigolo di destra. Si vedono anche le diaclasi più o meno allargate. Esse potevano essere utilizzate da parte dei cavatori per provocare lo stacco di ogni blocco. ______________________________________________________
Data ultimo aggiornamento: 05/07/2021